Su di me

 

Sono una fotografa di Roma, specializzata in ritratti, fashion, matrimoni, eventi, architettura e paesaggi.

Ho sempre amato la fotografia sin da quando ero piccola e sognavo di utilizzare la macchina fotografica di mio padre. Crescendo ho iniziato ad “inseguire” i miei amici per scattar loro foto, che avrebbero fermato alcuni momenti del nostro tempo insieme, per mantenerli in un ricordo, o più semplicemente per immortalare uno sguardo o un sorriso. Ancora oggi quelle immagini suscitano in me grande emozione.

Una volta cresciuta ho visto per caso dei ritratti di beauty su internet e sono rimasta affascinata dai colori, dal trucco, dai vestiti e dalle luci… queste modelle sembravano delle vere dee.

Così ho cominciato a studiare fotografia seriamente, provando e riprovando di continuo, cercando ogni volta di raffigurare la mia idea di bellezza e di emozione.

Il fascino che voglio rappresentare non è solo quella di una donna bella, ma anche quello di un paesaggio, dello sguardo di una persona, di una posa particolare di un corpo o di una storia che esista o che semplicemente si sia venuta a creare nella mia immaginazione.

Così il mio lavoro è dato da un insieme di stimoli e sensazioni provenienti da diversi ambiti o momenti.  In generale traggo ispirazione non solo dai fotografi famosi, ma anche da quadri di artisti contemporanei, da texture di vestiti o da pubblicità.

A volte mi viene un’idea da qualcosa o qualcuno che vedo per strada o in metropolitana, come potrebbe essere una borsa, un manifesto, la copertina di un libro e la appunto da qualche parte per  “chissà forse” utilizzarla in qualche occasione.

Può darsi che l’idea muoia così, oppure può darsi che tempo dopo io parli con una modella che vorrebbe essere fotografata da me, perché le piacciono i miei lavori, e allora per la sensazione data dal suo modo di fare o dalla sua fisionomia, dal suo viso o anche dalle foto con i suoi amici, mi viene in mente di unire quella mia vecchia idea con questo suo modo di essere e glielo propongo, magari mostrandole uno schizzo veloce a matita o ad acquarello.

Così ci incontriamo in sala pose e quello è il momento in cui davvero si crea.

Se anche all’inizio non conosco bene la persona che scatterò, il più delle volte ho occasione di creare una sintonia poiché mi occupo personalmente sia del makeup sia dello styling, compresa la creazione di molte gonne o accessori.

La cosa interessante è che gli scatti che usciranno alla fine non saranno mai la ripetizione pedissequa di un mio progetto, ma piuttosto il risultato delle nostre diverse sensibilità: l’idea che avevo io, unita a quella che aveva la modella; per come io gliel’ho trasmessa e per come lei l’ha fatta sua; le pose che lei assumerà per me in quella circostanza e il modo in cui io sceglierò di scattarla in base alle sensazioni che ricevo e all’affinità che si crea.

Il risultato sarà, quindi,  qualcosa di unico che non si può ripetere in un’occasione diversa o in un’altra coppia fotografo-modella. Sarà la nostra creazione.